Gli incentivi per la produzione di Acqua Calda col Solare Termico

Anche coloro che intendono installare un sistema per la produzione di acqua calda tramite pannelli solari oppure del solare termodinamico possono usufruire di incentivi governativi. Si chiama Conto Termico il sistema che regolamenta tutto il processo. Fino ad ora c’erano le detrazioni fiscali del 55%, che rimangono, ora si aggiunge anche un meccanismo che funziona sulla falsariga di quello che accade per il Conto Energia del Fotovoltaico.

Il Conto Termico:
il Gse ha recentemente stabilito le linee guida (decreto ministeriale del 28 dicembre 2012 pubblicato in G.U.del 2 gennaio 2013 numero 1), aggiornato successivamente al 31 maggio 2016 vedi_CONTO_TERMICO.

In pratica si ha diritto ad un incentivo economico da 2 anni a 5 anni a seconda della grandezza dei collettori solari installati. Ciò vale anche per gli impianti di solar cooling, raffreddamento, per le pompe di calore, termocamini a pellett e legna, caldaie a biomassa, ma anche geotermia ed idrotermia. Il calcolo per capire l’ammontare dell’ incentivo è difficile, c’è una formula che tiene conto anche del tipo di collettore e della zona climatica, pressapoco però ci ripaghiamo il 60% dell’impianto.

Gli impianti, per godere degli incentivi, devono essere installati su edifici preesistenti e non di nuova costruzione, ciò non vale per un sistema di solar cooling.

Interventi incentivabili di miglioramento dell’ efficienza energetica

Gli interventi incentivabili

1) Interventi di incremento dell’efficienza energetica in edifici esistenti (RISERVATI ALLE PA)

  • coibentazione pareti e coperture;
  • sostituzione serramenti;
  • installazione schermature solari;
  • trasformazione degli edifici esistenti in “nZEB”;
  • illuminazione d’interni;
  • tecnologie di building automation e domotica.
Sostituzione di impianti esistenti per la climatizzazione invernale con impianti a più alta efficienza come le caldaie a condensazione.
2) Interventi di piccole dimensioni di produzione di energia termica da fonti rinnovabili e di sistemi ad alta efficienza
Sostituzione di impianti esistenti con generatori alimentati a fonti rinnovabili:
  • pompe di calore, per climatizzazione anche combinata per acqua calda sanitaria;
  • caldaie, stufe e termocamini a biomassa;
  • sistemi ibridi a pompe di calore.

Installazione di impianti solari termici anche abbinati a tecnologia solar cooling per la produzione di freddo.

Gli interventi devono essere realizzati utilizzando esclusivamente apparecchi e componenti di nuova costruzione e devono essere correttamente dimensionati in funzione dei reali fabbisogni di energia termica.

Chi può richiedere gli incentivi: privati cittadini, amministrazioni pubbliche e condomini. La superficie massima incentivabile dei collettori solari termici non deve eccedere i 50 mq.

Detrazioni fiscali: coloro che non intendono avvalersi del conto termico possono usufruire delle detrazioni fiscali del 50% prorogate fino al 31 dicembre 2018. In pratica il 55% della spesa sostenuta viene diviso per 10 e ogni rata può essere detratta dalle tasse per 10 anni.

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