Come Guadagnare con i Pannelli Fotovoltaici

guadagno-fotovoltaicoFino a pochi anni fa con gli incentivi del conto energia era molto facile accumulare soldi con un impianto solare. Il GSE remunerava la produzione direttamente con bonifico a fine anno. Più si produceva più si incassava. Con l’esaurirsi dei fondi è ancora possibile guadagnare con i pannelli fotovoltaici senza nessun tipo di aiuto statale?

La risposta è affermativa perchè possiamo diventare dei produttori di corrente elettrica e rivenderla al Gestore dei Servizi Energetici italiano con il regime del “ritiro dedicato” che ci remunera ogni Kwh con un prezzo predeterminato.

Tutto quello che devi fare per imparare come guadagnare con i pannelli fotovoltaici è seguire la nostra guida facendo attenzione alle procedure per attivare il sistema. Prima però ricordiamo una cosa:

è possibile risparmiare su un acquisto di un sistema fotovoltaico grazie alle detrazioni fiscali per il solare“.

Se un impianto lo paghiamo 10mila euro, possiamo portare in detrazione sulla dichiarazione dei redditi 5 mila euro in 10 rate uguali per 10 anni, ovvero 500 euro al mese. Non c’è bisogno che l’impianto sia stato realizzato nell’ ambito di una ristrutturazione edilizia, lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la risoluzione 22 E del 2-4-13.

Dopo questa premessa cerchiamo di capire come crearci una piccola rendita e guadagnare soldi in maniera pulita ed ecologica con il solare fotovoltaico.
Come abbiamo precedentemente detto una volta c’era il Conto Energia. Lo stato pagava un tanto al Kw per l’energia prodotta. Soldi bonificati a fine anno o dati con assegno. Adesso il sistema non è molto diverso:

Con il ritiro dedicato possono usufruire della remunerazione della corrente prodotta non solo impianti fotovoltaici ma anche sistemi eolici, geogermici, centrali ibride con potenza nominale inferiore a 10 MVA.

Per attivare il servizio ed iniziare a guadagnare con il proprio impianto fotovoltaico bisogna iscriversi su questo portale del Gse entro 60 giorni dall’entrata in funzione dei pannelli.

Il Gse garantisce dei prezzi minimi di remunerazione per impianti con potenza fino ad 1 Mw, quindi tutti quelli casalinghi che di norma sono da 3 o 6 Kwp.

prezzi-minimi fotovoltaico

Come vedete la tabella si riferisce al 2014. Per il solare fotovoltaico si possono guadagnare 38,9 euro per Mwh prodotto. Si tratta di cifre ovviamente più basse rispetto a quelle dell’ ultimo conto energia, il quinto. In quel caso, prima che i 6,3 miliardi si esaurissero, potevamo incassare 182 euro come tariffa omnicomprensiva. E’ chiaro che parte della perdita di incasso è compensata da un costo minore dei pannelli fotovoltaici che attualmente è di circa 1500 euro per kilowatt per medi e grandi impianti.

Il Gse ha stabilito anche i prezzi minimi per il 2015 (attuazione della delibera 574/2014/R/EEL), questa volta includendo anche i sistemi fotovoltaici con batterie, quindi ad accumulo.

Quanto può produrre il mio impianto e di conseguenza quanto posso guadagnare?

Nel centro Italia un impianto con moduli fotovoltaici con alta efficienza, con rendimento del 20%, ad esempio i Sunpower o i Sanyo, produce 1200-1400 Kw l’anno, quindi 1,2 o 1,4 Mwh l’anno. Quindi guadagniamo circa 50-60 euro per kilowatt. Nel sud Italia arriviamo quasi a 100 euro. Quindi un impianto da 3 Kwh può farci guadagnare 300 euro l’anno, questi sono i minimi garantiti, sotto il quale non si scende, ma possiamo fare di più con i prezzi Medi.

Il “prezzo medio zonale orario” è quello medio mensile per fascia oraria, formatosi sul mercato elettrico, corrispondente alla zona di mercato, alla città, in cui è collegato l’impianto. Ad esempio a settembre 2014 in Sicilia la fascia F1 aveva un prezzo di 80,46 euro, F2 di 103,85, F3 di 70,37.

15 commenti

  • Salve, ho letto dello “scambio sul posto” ovvero di una forma di incentivo da parte del Gse sull’elettricità prodotta con fotovoltaico, è ancora applicabile anche con la fine del Conto Energia? Grazie

    • Lo scambio sul posto è applicabile agli impianti fotovoltaici che non possono godere degli incentivi del Conto Energia. In pratica l’energia elettrica che non riesci ad autoconsumare durante il giorno, la puoi reimmettere in rete, cedere al gestore che se la rivende. Il gestore, che può essere Acea, hera, Edison, Sorgenia, Enel ti riconosce un credito che puoi spendere durante la notte per acquistarla da lui. La notte infatti i pannelli fotovoltaici non producono, quindi hai bisogno di comprarla. A tutto questo aggiungi le detrazioni fiscali del 50% valide per tutto il 2015 e capisci come sia ancora conveniente l’acquisto di un sistema fotovoltaico.

  • Salve ho a disposizione poco spazio nel mio giardino, anche se è assolato tutto il giorno, sono circa 10 MQ. Abito in provincia di Roma, se dovessi installare moduli ad alto rendimento come i Sunpower quanta energia potrei produrre durante l’anno? Basterebbe per le esigenze di una famiglia di 3 persone? Grazie e complimenti per il blog, informazioni precise e curate.

    • Grazie per i complimenti. 10 MQ sono un po’ pochi per una famiglia di tre persone. Con i Sunpower in centro Italia dovresti arrivare a produrre circa 1500 Kw l’anno, l’impianto sarebbe da 1,2-1,3 Kwp piú o meno.

  • Salve. Ho a disposizione un capannone industriale, su cui potrei installare circa 200 mq di pannelli fotovoltaici. Credo che un impianto da 20 Kw ci sta abbondantemente e quindi posso usufruire delle detrazioni fiscali del 50%. L’energia che consumo è molto di meno, diciamo un terzo.

    Posso rivenderla al mio vicino oppure collegare direttamente il suo contatore al mio?
    grazie

  • quindi se il mio impianto da 3 kwp che si trova vicino Bari produce 4 Megawatt l’anno in pratica se la rivendo al Gse guadagno qualcosa come 160 euro, visto che dalle tabelle del 2015 vedo una cosa come 39 euro per Mwh, mi sembra una miseria, a questo punto preferisco autoconsumarla e fare lo scambio sul posto col Gse

    • per Nicoletta: devi fare un conto diverso e dare un’occhiata ai prezzi mensili che sono diversi a seconda della stagione. In estate, durante il giorno (fascia F1) è chiaro che l’energia te la paghino di meno, perchè hanno tanti produttori che la realizzano col fotovoltaico. In inverno invece la pagano di piú perchè la produzione da fotovoltaico è bassa visto che c’è meno insolazione.

  • Salve,è possibile istallare un impianto senza avere una utenza elettrica?se è possibile,basterebbero 3kw per una casa di 85 mq,con 2 persone.Grazie

    • Max è possibile ma non consigliabile, dovresti usare un sistema con batterie, vedi l’articolo in cui parliamo di pannelli fotovoltaici e stoccaggio. Come faresti durante la notte quando non c’è la luce del sole e quindi non puoi produrre energia?

  • Salve, ho un terreno agricolo utilizzato in cui vorrei installare dei pannelli solari: Posso guadagnare rivendendo ciò che produco e non consumo? Budget max da investire 10k euro.
    Grazie

  • Salve volevo fare alcune domande e una correzione

    [[[[[[[[[[[[[[Se un impianto lo paghiamo 10mila euro, possiamo portare in detrazione sulla dichiarazione dei redditi 5 mila euro in 10 rate uguali per 10 anni, ovvero 500 euro al mese.]]]]]]
    ci dovrebbe essere scritto anni non mese ,comunque veniamo ai quesiti.
    Facendo i calcoli dato un impianto di 50kwp produzione netta 60.000 kwh dovrebbe costare minimo 75.000 euro a fronte di ciò non è possibile rientrare nei 5-7 anni con questi cifre cioe se vendo tutta l’energia e ci guadagno 4 centesimi a kw ci prendo su neanche 3000 euro , giusto?
    Come è possibile ora investire nel fotovoltaico ?

    • ciao, in 5 anni non ci rientri, diciamo che con l’ultimo decreto la parte fissa dell’ acquisto di un kilowatt di energia elettrica è aumentata, a scapito quindi di chi produce elettricità, spostiamo la lancetta verso 8-9 anni.

  • Ciao,
    Mi trovo a lavorare in Bulgaria e vorrei installare un impianto fotovoltaico per abbassare la bolletta.
    Se utilizzo un inverter grid-tie e lo collego alla spina cosa succede?
    a) rischio che il contatore mi conteggi la produzione quando non ci sono?
    b) faccio saltare il trasformatore della societa’ elettrica?
    Esistono smart grid-tie inverter che collegati direttamente al cavo di linea entrante immettano 0% di potenza in rete pubblica e 100% nella rete domestica?
    Ovvero invisibili per la societa’ elettrica e che di giorno mi fanno consumare la luce dei pannelli, di notte quella della societa’ elettrica e che in ogni situazione mi facciano consumare prima l’energia solare e poi in caso quella di rete miscelando/sommando la fornitura?
    Quali sono?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *